Mediaset guarda all’estero

Pier Silvio Berlusconi ventila l’ipotesi di diversificazione dei ricavi grazie a nuovi mercati

«Stiamo guardando all’estero, nei paesi dove c’è crescita», ma «si tratta solo di una visione strategica. Al momento non c’è nulla di concreto»: sono alcune delle dichiarazioni rilasciate da Pier Silvio Berlusconi in un’intervista a Il Sole 24 ore. Per quanto riguarda Mediaset Premium, il vice presidente di Mediaset dichiara di non avere nulla in contrario a un partner industriale, non finanziario. Il manager ha accennato anche a Digital+, sulla quale sembrerebbe interessato il gruppo di Rupert Murdoch, ricordando che Mediaset ha un diritto di prelazione e uno di veto e che lo stesso gruppo potrebbe essere interessato ad arrivare al controllo («ma non c’è ha ancora nessun processo formale», ha poi ricordato). Per quanto riguarda il mercato italiano, Berlusconi si è dichiarato a favore della proposta di Upa sull’estensione del tax credit a chi investe in pubblicità, mentre ha escluso una fusione tra Mediaset e Mondadori (sì, invece, a un livello più alto di sinergie per raccogliere pubblicità integrata). Per quanto riguarda infine il processo per i diritti Mediaset, l’esito della Cassazione non avrà alcun impatto sul gruppo.

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