AI e copyright: la sfida di Perplexity agli editori

La piattaforma californiana è accusata di sfruttare contenuti giornalistici senza licenza. Ma rilancia un modello per pagare gli editori

AI e copyright: la sfida di Perplexity agli editori© Shutterstock

Nel pieno della trasformazione digitale, il rapporto tra AI e informazione diventa sempre più teso. Al centro del confronto c’è Perplexity, motore di ricerca con tecnologia AI, accusato da più gruppi editoriali di utilizzare contenuti giornalistici senza autorizzazione.

A fronte delle crescenti pressioni legali, la startup californiana ha annunciato il lancio di Comet Plus, un browser premium che prevede una remunerazione diretta agli editori per l’uso dei loro articoli. Un modello che mira a superare le accuse di free riding e a costruire un sistema più equilibrato di distribuzione del valore.

Il modello Comet Plus: 80% dei ricavi agli editori

Il sistema si basa su abbonamenti mensili da 5 dollari e prevede che l’80% delle entrate venga destinato ai media partner, mentre il 20% resterà a Perplexity. I contenuti, forniti da giornalisti ed editori selezionati, saranno accessibili sia attraverso la navigazione diretta sia come parte delle risposte generate dall’assistente AI.

Per avviare il progetto, la società ha stanziato un fondo iniziale da 42,5 milioni di dollari, con l’obiettivo dichiarato di farlo crescere progressivamente. La proposta si inserisce in un contesto in cui si moltiplicano le contestazioni legali da parte di grandi gruppi editoriali, sia in America che in Asia ed Europa, per l’utilizzo non autorizzato degli articoli da parte dei sistemi AI.

Un equilibrio ancora da trovare

La mossa di Perplexity può essere letta come tentativo di conciliazione, ma anche come strategia difensiva mentre la giustizia valuterà se il modo in cui la piattaforma utilizza i contenuti giornalistici costituisca una violazione del copyright.

Il punto critico resta aperto: nell’ecosistema digitale guidato dall’AI, come garantire agli editori un ritorno economico sostenibile per la produzione di notizie, evitando che il valore informativo venga disperso altrove?

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