Mastercard toglie il proprio nome dal logo con i due cerchi

La società non vuole più essere considerata solo un circuito di carte di credito. Con questa mossa, vuole imporsi come azienda finanziaria-tecnologica

È una mossa contraria a molti principi del marketing. Ma del passato. Oggi è tutto diverso. E così Mastercard ha deciso di fare una cosa che, se un tempo sarebbe stata ritenuta un azzardo, ora ha molto senso: togliere il proprio nome dal logo. Il circuito di carte di credito e azienda di servizi finanziari, infatti, vuole che i clienti smettano di percepirla solo come una società di carte di credito e inizino a considerarla, invece, come una società finanziaria-informatica-tecnologica a 360 gradi, tant’è che nel comunicato stampa che annuncia il cambiamento, Mastercard stessa si definisce una “società di pagamento digitale”. Ma non si tratta solo di questo. La decisione del colosso riflette anche l’evoluzione nei metodi di pagamento. Oggi, infatti, si paga sempre più senza passare la carta, ma inserendo i dettagli di pagamento o passando un telefono. D’ora in avanti, dunque, Mastercard sarà rappresentata solo sotto forma di un cerchio rosso e uno giallo intersecantesi con l’arancione in mezzo.

Mastercard come Apple e Nike

Non è la prima volta che il logo Mastercard viene modificato. Prima il nome appariva sotto i due cerchi, scritto in font sans-serif. Poi è stato spostato in mezzo ai cerchi. E, infine, tolto. “Con la costante evoluzione dello scenario dei clienti e del commercio, il Mastercard Symbol rappresenta Mastercard meglio di quanto potrebbe mai fare una parola e il design moderno e flessibile gli consentirà funzionare senza soluzione di continuità nel panorama digitale” ha spiegato la società. La convinzione è che i clienti sapranno riconoscere la società direttamente dai cerchi che si intersecano tanto sulle carte di carte di credito, quanto sulle sponsorizzazioni e nei negozi che accettano la carta. Con questo cambiamento, dunque, Mastercard potrebbe diventare una delle poche società identificate da un logo senza parole, come Nike e Apple.

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