Sono 2,8 milioni gli utenti di Iliad a fine dicembre. È quanto comunicato dall’operatore di telecomunicazioni, che ha reso noto i dati relativi ai primi sette mesi di attività nel nostro Paese. Il quarto operatore mobile, dopo un debutto da boom a giugno e una crescita vertiginosa fino al mese di settembre, nell’ultimo trimestre del 2018 ha registrato un significativo rallentamento della crescita. Dai 2,2 milioni di clienti a fine settembre si è passati, infatti a poco più di 2,8 milioni di dicembre. Riguardo ai numeri, le revenue ammontano a 125 milioni di euro e le perdite operative a 52 milioni.
Sono 261 i milioni investiti nel deployment della rete italiana e 342 quelli investiti per le frequenze. L’Italia, secondo una nota dell’azienda, rappresenta il caso di maggior successo in qualità di “new entrant” per Free Mobile dal 2012. Gli obiettivi dell’azienda nel nostro Paese sono: 3.500 siti equipaggiati a fine 2009; contributo negativo all’Ebitda consolidato nel 2019 superiore a quello registrato nel 2018, in quanto la crescita del business accelera e anche l’implementazione della rete mobile; raggiungere il pareggio dell’Ebitda, con una quota di mercato inferiore al 10%”, si legge nella nota. Per quanto riguarda l’intero gruppo, Iliad registra un leggero incremento di fatturato (+0,6%) arrivando a quota 4,89 miliardi di euro. La società francese fondata da Xavier Niel e guidata in Italia da Benedetto Levi, registra però una flessione del 18,5% dell’utile netto che si ferma a 330 milioni di euro. Come parziale spiegazione a questi numeri, Iliad parla di un contesto telefonico francese molto agguerrito, che ha portato a un calo del numero di abbonati.
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