Hdm acquisisce A.D. Tubi: nasce realtà da 350 milioni di euro

La holding della famiglia Cardinali dà vita, insieme alla controllata Cpc Inox, a una società consolidata nel settore dell’acciaio con oltre 250 dipendenti

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Hdm, holding di proprietà della Famiglia Cardinali che detiene fra le altre società controllate Cpc Inox ha annunciato l’acquisizione del Gruppo A.D. Tubi, società comasca specializzata nella produzione di tubi saldati per l’industria energetica e dell’Oil&Gas con stabilimenti in Italia e negli Stati Uniti, che nel 2022 ha realizzato un fatturato di quasi 80 milioni di euro.

Cpc Inox-A.D.Tubi: per Hdm un investimento da 20 milioni

L’operazione ha visto la società della famiglia Cardinali investire oltre 20 milioni di euro per acquisire il 92% del Gruppo A.D. Tubi e dare vita insieme a Cpc Inox a una realtà consolidata nel settore dell’acciaio da 350 milioni di euro di fatturato, 25 milioni di euro di Ebitda e oltre 250 dipendenti.

Stefano Cardinali (Ceo di Hdm e di Cpc Inox) assumerà anche l’incarico di Ceo di A.D. Tubi e avrà il compito di guidare il nuovo Gruppo verso un piano di sviluppo che potrà beneficiare della complementarietà e delle sinergie esistenti tra i due business, già avviate da quando Hdm nell’aprile 2019 aveva acquistato il 30% del capitale sociale di A.D. Tubi. Andrea Degano, Ceo di di A.D. Tubi dal 1997 a oggi, rimarrà in azienda con l’incarico di presidente onorario e con una quota di minoranza della società.

Nasce Cardinali Hodling

Contestualmente, Hdm – che oltre a Cpc Inox per la parte industriale, ha nel proprio perimetro di controllo anche Hdm Real Estate e Hdm France per la parte immobiliare e l’azienda vitivinicola marchigiana Vito Cardinali – procederà a breve al cambio di nome in Cardinali Holding, riflettendo il ruolo della famiglia nel Gruppo fondato da Vito Cardinali nel 1976.

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