Fusione Wind-3 entro fine anno. Via libera dall’Ue

La Commissione europea ha approvato la joint venture tra Hutchison (3 Italia) e VimpelCom (Wind), ma dovranno consentire l’ingresso sul mercato dell’operatore francese Iliad

Via libera alla fusione tra Wind e H3G (3 Italia), rispettivamente terzo e quarto operatore di telefonia mobile in Italia. La Commissione europea ha appena acconsentito alla joint venture annunciata lo scorso agosto 2015 tra Hutchison (che controlla H3G) e VimpelCom (Wind); ma l’approvazione è subordinata alla cessione di attività in misura sufficiente a consentire l’ingresso sul mercato di un nuovo operatore. Le misure correttive strutturali effettive proposte da Hutchison e da VimpelCom – si legge in una nota della Commissione Ue – sciolgono tutte le riserve sollevate dalla Commissione sotto il profilo della concorrenza, consentiranno l’ingresso sul mercato italiano di un nuovo operatore di rete mobile, la società di telecomunicazioni francese Iliad.

“La decisione di oggi fa sì che in Italia il settore rimanga competitivo, in modo che i consumatori possano continuare a godere di servizi mobili innovativi a prezzi equi e su reti di qualità”, ha affermato Margrethe Vestager, Commissaria responsabile per la Concorrenza. Questo caso – ha poi aggiunto – dimostra che in Europa le società di telecomunicazioni possono crescere non solo consolidandosi all’interno dello stesso paese, fatta salva la concorrenza effettiva, ma anche espandendosi oltrefrontiera, come Iliad in questo caso”.

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MAXIMO IBARRA IL NUOVO CEO. La fusione tra 3 Italia e Wind dovrebbe completarsi entro il quarto trimestre 2016 e porterà alla nascita di un operatore con oltre 31 milioni di clienti e ricavi pari a 6,25 miliardi di euro. A guidare la nuova realtà, come già annunciato lo scorso anno, sarà Maximo Ibarra, attuale ceo di Wind.

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