UniCredit chiude il 2009 con un utile netto di 1,702 miliardi di euro, in netto calo dai 4,012 miliardi del 2008, ma ben sopra il livello stimato e previsto dagli analisti rappresentanti 28 broker italiani e internazionali. Il dividendo proposto dal consiglio di amministrazione è di 0,03 euro per azione, una novità rispetto al 2008 quando la cedola era stata solo in azioni. Il margine di intermediazione è di 27.572 milioni di euro, in crescita del 2,6% rispetto all’anno precedente. Il Core Tier 1 è salito fino al 7,62%, con un aumento di 104 punti base rispetto a dicembre 2008 e, calcolato proforma a seguito dell’aumento di capitale, raggiunge l’8,47%.
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