Il risiko bancario continua a muoversi sul filo del rasoio e Unicredit ha molti interessi in ballo: dopo la conversione dei derivati in azioni e la salita al 20% di Commerzbank, l’istituto bancario guidato da Andrea Orcel ha intenzione di continuare la scalata per ottenere il restante 8%, che ancora detiene in strumenti finanziari, e arrivare al 28%. In questo modo farebbe un ulteriore passo avanti nel suo piano di acquisizione della banca tedesca.
Tuttavia, né il Governo tedesco, né i dipendenti dell’istituto d’oltralpe sono d’accordo e hanno più volte manifestato il proprio dissenso. Non a caso, ieri, i lavoratori si sono rivolti all’Unione europea per chiedere un intervento che arresti Unicredit. Una delegazione ha incontrato alcuni membri del Parlamento Europeo per manifestare le proprie preoccupazioni sull’operazione, considerata non un vero progresso in termini di unità bancaria del continente. Della stessa opinione si è detto anche il cancelliere Friedrich Merz che, come già fatto in precedenza, ha definito l’iniziativa “ostile, non concordata e inaccettabile”.
Cosa succede se Unicredit ottiene il 28% di Commerzbank
Unicredit è pronta a prendere il 28% di Commerzbank per un motivo preciso. Questa mossa porterebbe la banca guidata da Andrea Orcel vicina alla soglia che richiederebbe un’offerta pubblica di acquisto obbligatoria. Ma davvero possono essere ignorate le proteste di Esecutivo e dipendenti della banca che rischia di essere acquisita?
Secondo Nina Olderdissen, membro del consiglio di sorveglianza della banca tedesca, un’acquisizione italiana comporterebbe invece rischi significativi per dipendenti, clienti e investitori, senza offrire alcun valore aggiunto concreto. Il Governo Merz, inoltre, sostiene il ruolo di primo piano di Commerzbank nel sostegno delle piccole e medie imprese tedesche, sia a livello nazionale che internazionale. Un ruolo che potrebbe indebolirsi se i piani di Andrea Orcel andassero a buon fine. Intanto si attendono sviluppi circa l’Ops di Unicredit su Banco Bpm. Si attende di sapere la decisione finale.
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