Borse europee ostaggio delle stanze di Bruxelles. Dopo diversi giorni in cui le aperture verso un accordo sulla Grecia avevano portato in rialzo i principali mercati finanziari, è bastata un’indiscrezione – secondo cui i creditori internazionali non avrebbero accettato le proposte del premier greco Alexis Tsipras – a portare i listini europei in negativo. A fine serata Milano a perso lo 0,53%, mentre Atene ha registrato un calo dell’1,7%. A Piazza Affari si sono registrati rialzi in particolare per Azimut (+1,25%), Tenaris (+0,7%) e Saipem (+1,19%), mentre Yoox ha perso addirittura il 3,7%; per il titolo di e-commerce si tratterebbe di un calo dovuto alle prese di beneficio dopo la volata del 50% circa messa da fine marzo, sull’onda dell’annuncio dell’operazione di fusione con Net a Porter del gruppo svizzero Richemont.
Cambio euro-dollaro praticamente stabile a 1,1185 dollari, mentre il barile è in rialzo dello 0,28% a 61,18 dollari al barile.
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