Il petrolio affossa la Borsa, Milano a -2,2%

Prezzo del greggio a quota 76 dollari, male i titoli energetici. Vendite pure tra i bancari.

Nuovo rosso per le Borse europee in attesa delle elezioni di midterm negli Usa. Pesa però il greggio che precipita a quota 76 dollari al barile (76,54 dollari, -2,84%).

Francoforte e Londra perdono circa un punto percentuale, Parigi attorno all’1,5%. Crolla invece Milano dove il Ftse Mib segna -2,24%.

Male, invece, tutti i titoli legati al petrolio, da Eni (-3,53%) a Saipem (-4,84%) passando per Tenaris (-3,92%). Bene Snam (+3,61%) dopo le rassicurazioni sulle tariffe per lo stoccaggio del gas.

Vendite anche nel settore bancario: Ubi -4,93%, Bpm -4,45%. In controtendenza Mps (+5,35%) e Carige (+6,67%) alle prese con i piani di rafforzamento dopo gli stress test.

Sul mercato valutario, l’euro riguadagna gli 1,25 dollari a 1,2554 euro (1,2491 ieri) e si rafforza leggermente sullo yen a 142,43 (142,18).

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