I dati dell’osservatorio Aim Italia parlano chiaro: è la Lombardia la regina di questo mercato. Non solo vanta il primo posto per numero di società quotate, per raccolta complessiva, ma registra performance positive in termini risultati economico finanziari, con una marginalità superiore rispetto alla media.
Dalle evidenze dell’Osservatorio (come reso noto da IR Top Consulting) emerge che la Lombardia è la prima regione in termini di capitali raccolti in Ipo (2,5 miliardi di euro), giro d’affari (2,0 miliardi di euro, 42% su Aim) e capitalizzazione di mercato (4,0 miliardi di euro, pari al 50%). La regione si colloca al primo posto anche per dinamicità in termini di numero di Ipo e raccolta nei primi otto mesi del 2018: sono approdate 15 società, di cui 14 Ipo (67% delle 21 complessive) con una raccolta pari a 1,2 miliardi di euro (93% del totale). L’azienda lombarda quotata è caratterizzata da performance dei risultati economico finanziari positive, con una crescita media di Ebitda nel 2017 pari al +39% e una Ebitda Margin (16%) superiore alla media Aim (13,7%). I settori più rappresentati? Finanza, Tecnologia e Media.Sono 58 le aziende quotate della Lombardia, di cui 14 Spac, con una quota pari al 51% del mercato, al primo posto per numero di società rispetto all’Emilia Romagna (12%) Lazio (10%), e Veneto (8%).
Questo mercato Italia, che ha registrato negli ultimi anni il maggior numero di collocamenti, conta al 3 agosto 2018, 113 società, con un giro d’affari di oltre 4,6 miliardi di euro e una capitalizzazione di circa 8 miliardi. Dal 2009 ad oggi i capitali raccolti in Ipo in equity sono superiori a 4 miliardi, di cui, in media, il 91% provenienti da nuova emissione di titoli. L’identikit della società Aim Italia presenta, in media, ricavi pari a 42 milioni di euro (+12% rispetto al 2016), capitali raccolti pari a 8,6 milioni di euro, una capitalizzazione per 44 milioni e un flottante post quotazione pari al 23% (SPAC escluse).
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