Apertura in rialzo per la Borsa di Milano, che – come le altre Borse europee – beneficia dei risultati positivi in arrivo dall’Asia, dove Tokyo ha terminato le contrattazioni in rialzo dell’1,2% (Shanghai +1,85%), dopo i dati economici mondiali poco rassicuranti, che riducono le possibilità di un incremento dei tassi Fed entro la fine dell’anno. Mentre Francoforte guadagna lo 0,78%, Parigi lo 0,81% e Londra lo 0,68, a Milano il Ftse Mib segna in apertura un rialzo dello 0,81% (it All Share +0,72%). Tra i titoli a maggior capitalizzazione in rialzo a Piazza Affari ci sono St Microelectronics (+1,61%) e Fca (+1,52%), mentre Ferragamo cede il 2,34%. Fuori dal listino principale, come riporta Borsa Italiana, avvio in netto ribasso per Fincantieri che cede il 13% dopo che il gruppo ha annunciato che la controllata Vard Holding, di cui detiene il 55,63%, ha lanciato un profit warning sul trimestre e sull’anno a causa delle difficoltà dei cantieri in Brasile. Sul fronte dei cambi, l’euro si rafforza ancora e passa di mano a 1,1489 dollari (1,1438 ieri sera) e 136,42 yen a (136,41). Il petrolio Wti con consegna a dicembre cede lo 0,58% a 46,38 dollari.
Spread Btp-Bund. Intorno alle 9, il rendimento del Btp 10 anni sale a 1,642% da 1,634% della chiusura di ieri e lo spread con l’analoga scadenza del Bund si allarga a 110 punti base da 109 punti del finale di seduta di ieri.
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