La telefonia fissa perde ancora abbonati. Secondo l’Osservatorio della Comunicazione diffuso dall’Agcom, nel secondo trimestre le linee totali sono scese a 20,37 milioni (-510 mila). Colpa in particolare del grosso calo accusato da Telecom Italia, che ha perso 750 mila accessi scendendo a quota 12,08 milioni (60% di quota di mercato). E gli altri operatori ne hanno guadagnati appena 240 mila (Fastweb 10,8%, Wind in perdita dello 0,2%), crescono gli altri dello 0,8%).
VERSO IL MOBILE. Sono sempre più invece le sim mobile connnesse a Internet: +13,7% tra aprile e giugno per un totale che sfiora i 46 milioni. Nel 2011 solo il 26,1% delle sim svolgevano traffico dati, oggi sono il 49%. E l’80% ha uno specifico piano dati.
BANDA LARGA. Infine, i dati sulla velocità di connessione: gli accessi con velocità fino a 10 mbps hanno raggiunto 3,6 milioni (24,6% del totale) con una crescita rispetto al giugno 2014 di 970 mila unità. Gli accessi a banda larga hanno superato i 14,6 milioni aumentando in un anno di 440 mila unità, mentre le linee di nuova generazione (Nga) a fine giugno superano il milione.
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