Startup finanziamenti, è ora di fare chiarezza. Per promuovere in tutta Italia le nuove startup, e soprattutto quelle cosiddette innovative, nel 2014 un decreto del Mise ha riordinato il regime di aiuto denominato Smart&Start finalizzandolo a sostenere la nascita e lo sviluppo delle start-up innovative. Quali sono gli ambiti d’impresa che possono accedere a queste agevolazioni? Quelli caratterizzati da un significativo contenuto tecnologico e innovativ; mirati allo sviluppo di prodotti, servizi o soluzioni nel campo dell’economia digitale; e finalizzati alla valorizzazione economica dei risultati del sistema della ricerca pubblica e privata.
I finanziamenti per le startup innovative sono rappresentati da un finanziamento agevolato senza interessi, nella forma della sovvenzione rimborsabile, e, per le sole imprese costituite da non più di 12 mesi, da servizi di tutoraggio tecnico-gestionale. Nello scorso agosto sono state introdotte alcune novità per i finanziamenti delle startup innovative. In particolare, possono accedere alle agevolazioni anche le società costituite da non più di 60 mesi per gli investimenti in marketing e web marketing, i marchi, i brevetti e le licenze.
Da qualche mese è disponibile anche un sito unico per conoscere tutti i tipi di finanziamenti alle startup, non solo quelle innovative. C’è il programma di incubazione Copernicus dell’Unione europea, ma anche il finanziamento della Regione Sardegna ai nuovi agroicoltori. Per orientarsi tra tutte le possibilità di agevolazione è così nato Finanziamentistartup.eu. A gestirlo è direttamente Italia Startup, associazione che rappresenta il settore, per aiutare gli aspiranti imprenditori a orientarsi nelle proposte di ciascuna Regione per l’agevolazione delle nuove imprese.
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