Snaidero: “Bene bonus mobili, ora avanti su Imu e Iva”

Dal Meeting di Rimini il presidente di FederLegnoArredo plaude alle agevolazioni fiscali contenuti nel decreto del Fare e rilancia: i tagli alla Pubblica amministrazione per finanziare una riduzione dell’Imu e scongiurare l’aumento dell’Iva

“È fondamentale che il governo Letta prosegua nella sua azione”. Il presidente di FederLegnoArredo, Roberto Snaidero, si unisce all’opinione comune, espressa anche dal ministro del Lavoro, Enrico Giovannini, che una crisi di governo è l’ultima cosa di cui l’Italia ha bisogno; l’attuale governo deve proseguire sulla strada del risanamento e agganciare al più presto la ripresa, anche attraverso importanti riforme, come il bonus fiscale, che Snaidero definisce “una delle cose assolutamente positive fatte da Enrico Letta”, da ripetere anche per il 2014. Ora, però, vanno affrontati altri due grandi ostacoli per le imprese e l’economia: Imu e Iva. Dal Meeting di Rimini 2013, il leader di FederlegnoArredo sottolinea l’importanza di intervenire su queste due voci, “per scongiurare un’ulteriore recessione nel nostro paese”. Se l’aumento dell’Iva va “evitato” per evitare un effetto recessivo sui consumi, spiega Snaidero, l’imposta sugli immobili, in particolare sugli edifici industriali, va perlomeno ridotta in modo parziale: questa tassa, commenta, “è tra quelle ingiuste, non è possibile andare avanti così, non ce la facciamo più”.Ma dove trovare le coperture? “Sui tagli alla Pubblica amministrazione – spiega Roberto Snaidero – Basta studiare seriamente il problema, perché le spese sono tante e tali che una soluzione è del tutto possibile”.

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