L’ombra del ‘Sole’ sul bilancio di Confindustria

L’anno si chiude in positivo, ma pesa l’assenza dei dividendi de il Sole 24 Ore. Aumentano gli iscritti, mentre si riducono i costi che passano da 42,3 a 39,1 milioni di euro

Il risultato è positivo con un ricavo di 2,6 milioni di euro, ma il bilancio 2010 registra un calo passando ai 48,5 milioni del 2009 ai 41,8 dello scorso anno. A pesare è soprattutto il gruppo Il Sole 24 Ore che nel 2009 aveva contribuito per 6,4 milioni di euro e nel bilancio del 2010, per la prima volta, non distribuisce dividendi. Il gruppo editoriale, infatti, chiude l’anno con una perdita netta di 40,4 milioni di euro (anche se migliora i 53,3 milioni di rosso dell’esercizio precedente).Capitolo Sole a parte, si può considerare un anno positivo per Confindustria che chiude con una ulteriore crescita degli associati (superata quota 146mila imprese) con un incremento del 2,3%”. Ridotti anche i costi del 17% rispetto al Bilancio 2007 e per fine 2011 si prevede un ulteriore miglioramento di questo trend di riduzione della spesa. “Il totale degli oneri al netto di quelli straordinari e dei progetti speciali (Centenario e Cento Giovani) – si legge nel report Confindustriale – passa dai 42,3 milioni di euro del 2009 a 39,1 milioni di euro del 2010 (-7,5%), raggiungendo il minimo storico degli ultimi 10 anni, attestandosi poco al di sopra della soglia del totale oneri sostenuti nell’esercizio 2000.

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