Legacoop: l’occupazione aumenta, ma la domanda ristagna

I consumi nazionali ed esteri non crescono, mentre il numero dei dipendenti sì. A trainare il settore la cooperazione sociale e i servizi

La nostra economia lancia segnali contrastanti. Secondo l’analisi condotta nel primo quadrimestre del 2018 dall’area studi di Legacoop con Swg su un panel di coop che fatturano quasi 18 miliardi l’occupazione è in crescita, mentre i consumi ristagnano. Rispetto alla rilevazione precedente le imprese in cui la domanda è diminuita sono più numerose di quelle in cui è stato riscontrato un aumento: rispettivamente il 13,8% contro l’11,2%. “Prevalenza della stazionarietà anche per la domanda estera (78,6% del campione), caratterizzata, inoltre, da una perdita di slancio rispetto al quadrimestre precedente (solo il 4,8% del campione registra un aumento)” si legge nel rapporto. E in futuro le cose potrebbero peggiorare ulteriormente: il numero delle persone che prevedono un ribasso dell’economia italiana è nettamente superiore a quello di chi pensa a un aumento, più precisamente il 18,3% contro il 5,8%.

L’occupazione in crescita per imprese di tutte le dimensioni

Per quanto riguarda il lavoro, invece, si sono registrati dati incoraggianti. Il 23,7% del campione, infatti, ha aumentato il numero degli occupati, superando le più rosee aspettative. A trainare il settore soprattutto la cooperazione sociale e i servizi, mentre costruzioni e distribuzione (consumatori) sono risultati in sofferenza. Le dimensioni delle imprese non hanno avuto grande peso: i lavoratori sono cresciuti sia nelle grandi sia nelle piccole imprese.

© Riproduzione riservata