L’Antitrust ‘bacchetta’ la Gazzetta Ufficiale

Per l’Authority il Poligrafico dello Stato avrebbe stipulato affidamenti irregolari nella gestione della G.U.

Anche l’Istituto poligrafico dello Stato passa sotto la lente d’ingrandimento dell’Antitrust. L’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha infatti attuato un richiamo nei confronti dell’ente pubblico e della zecca dello Stato per affidamenti irregolari nella gestione della Gazzetta Ufficiale che, secondo una nota dell’Authority, avrebbero causato la sottrazione di 700 mila euro alla libera concorrenza degli operatori economici. Il Poligrafico dello Stato, come riporta l’agenzia Radiocor avrebbe affidato alla società Techne, direttamente e senza procedure di gara, i servizi di produzione cartacea ed elettronica della Gazzetta Ufficiale mediante cinque distinti contratti per un valore totale di 939 mila euro. Dalle indagini effettuate in seguito a numerosi esposti anonimi, l’Antitrust avrebbe riscontrato solo un contratto(il primo) conforme alla normativa. Per gli altri affidamenti si sarebbe dovuto procedere con la pubblicazione di un regolare bando.

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