Alle 8 di oggi 20 luglio ad Atene e nel resto del Paese (le 7 in Italia) le banche hanno regolarmente aperto i loro uffici al pubblico. Gli istituti di credito ellenici erano chiusi dal 27 giugno, quando si erano bloccati gli aiuti, sbloccati poi dall’accordo tra il governo e i creditori europei che ha permesso alla Bce di ridare liquidità alle banche elleniche. Si registrano alcune file, ordinate e composte, per i prelievi che restano per limitati: al massimo si potranno avere 420 euro a settimana, equivalente al massimo di 60 euro quotidiani che era stato stabilito nei 23 giorni di chiusura delle filiali.
Intanto, a sorpresa Angela Merkel nell’ultima intervista prima delle vacanze apre all’allungamento delle scadenze per i rimborsi: niente taglio del debito, ma una revisione possibile «al termine dei negoziati».
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