E-commerce, l’Italia arranca negli acquisti online

Nel 2015 solo il 26% si è affidato a Internet per comprare qualcosa; in Europa la confidenza dei nostri cittadini con l’e-commerce è superiore solo a Cipro, Bulgaria e Romania

Italia al quart’ultimo posto europeo negli acquisti online. È quanto evidenzia il centro studi ImpresaLavoro che, da un’indagine che si basa sui dati Eurostat, rivela che negli ultimi12 mesi solo il 26% degli italiani tra i 16 e i 74 anni ha effettuato online l’acquisto di almeno un bene o servizio. Molto distante dai vertici di questa particolare classifica – guidata da Regno Unito (81%), Lussemburgo (78%) e Germania (73%) – nell’e-commerce il nostro Paese si colloca davanti solo a Cipro (23%), Bulgaria (18%) e Romania (11%).

CHI ACQUISTA E COSA. Gli italiani più attivi online sono quelli di età compresa tra i 25 e i 34 anni (il 40%) e i più giovani, tra i 16 e i 24 anni (36%); come prevedibile, con il progredire dell’età aumenta la diffidenza verso il mezzo e il digital divide: solo il 7% degli over 65 usa Internet per acquistare beni o servizi. Si acquista poco, la maggior parte compra online meno di una volta al mese, e per importi contenuti: la soglia non supera quasi mai i 500 euro.Viaggi e vacanze (11%), restano i beni più acquistati su Internet, seguiti dai vestiti (10%), da articoli casalinghi (7%), libri e abbonamenti a riviste (7%) e biglietti per eventi (5%). Solo il 2% ha deciso di affidarsi alla Rete per l’acquisto di hardware per computer o servizi di telecomunicazione (banda larga, abbonamenti a canali televisivi, ricarica di carte telefoniche prepagate…).

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