Benetton: utili entro due anni

Benetton: utili entro due anni© Corrado Piccoli

Claudio Sforza, da sei mesi nuovo amministratore delegato di Benetton Group, in queste settimane si è rimboccato le maniche per guidare l’ammiraglia di Ponzano Veneto in acque più tranquille dopo la burrasca di inizio 2024.

“Stiamo mettendo in sicurezza l’azienda ma la situazione è ancora difficile. Serve la collaborazione di tutti”, è il messaggio che ha veicolato il manager in queste ore. Lo ha fatto in un incontro con i sindacati trevigiani del mondo tessile al centro di formazione nella zona di Castrette (Tv), la nuova sede del gruppo. La riunione è stata anche l’occasione per parlare delle previsioni del mercato, in calo del 10% nel 2024.

Il piano di razionalizzazione è stato fondamentale perché consentirà di dimezzare le perdite a fine anno”, ha dichiarato l’a.d., riferendosi a una cifra pari a circa 110 milioni di euro. Se i numeri fossero confermati, nel 2025 il rosso nel bilancio apparirebbe tutto sommato ridimensionato a 50 milioni. La strategia di Sforza, del presidente della holding Edizione Alessandro Benetton con il Ceo Enrico Laghi, prevede di generare cassa tra un paio d’anni.

Per il rilancio si punta al dimezzamento del tempo necessario per produrre le nuove collezioni, sfoltire gli assortimenti e sviluppare una nuova divisione che integri design, marketing e comunicazione. Poi però c’è tutta la galassia dei lavoratori e dei negozi. L’80%, circa 900 persone, sono in cassa di solidarietà fino al termine di febbraio, mentre prosegue il piano di uscite incentivate. Riguardo ai punti vendita il Gruppo intende riscuotere 38 milioni di crediti anche con decreti ingiuntivi. Tra i nodi su cui Sforza intende lavorare, oltre al destino del brand Sisley, ci sono l’individuazione dei Paesi più remunerativi e il costo per il consumatore finale, troppo elevato.

Resta sempre aggiornato con il nuovo canale Whatsapp di Business People
© Riproduzione riservata