Bancomat meno caro, almeno per le banche

In arrivo tagli fino al 36% alle commissioni interbancarie per Bancomat, Pagobancomat e Rid. Le riduzioni riguardano i rapporti tra istituti, ma possono incidere sulle condizioni economiche riservate ai clienti

In arrivo tagli fino al 36% per le commissioni interbancarie per Bancomat, Pagobancomat e per la domiciliazione delle bollette (Rid) oltre che i pagamenti con ricevuta bancaria. E’ l’effetto dell’impegno di Abi e Consorzio Bancomat con l’Antitrust che chiude due istruttorie aperte dall’Autorità nel 2009. Le riduzioni vanno dal 3 al 36% e, almeno per ora, riguardano i rapporti tra banche che – scrive l’Antitrust – “possono incidere sulle condizioni economiche praticate dalle singole banche alla clientela finale”.

Queste le novità in arrivo: ● la commissione interbancaria PagoBancomat scende di oltre il 4% sul valore della transazione media, per effetto degli impegni presentati dal consorzio Bancomat (la componente fissa della commissione interbancaria si riduce da 0,13 a 0,12 euro per ogni operazione). ● la commissione per i prelievi presso gli sportelli Bancomat si riduce del 3,4% (dal 0,58 a 0,56 euro)● la commissione interbancaria Rid viene tagliata del 36%, scendendo a 0,16 euro. A partire dal 1 novembre 2012, la commissione interbancaria sul Rid sarà azzerata, in linea con l’evoluzione europea, salvo per la parte relativa al servizio di allineamento elettronico archivi (pari a 0,071 euro). La commissione per il Rid veloce scende da 0,35 a 0,26 euro a operazione. Infine la commissione RiBa per disposizione di incasso viene ridotta di quasi il 20%, da 0,57 a 0,46 euro.

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