AI quantistica: è già realtà per tre aziende su cinque

Tre aziende su cinque stanno già esplorando o investendo attivamente nell’intelligenza artificiale (AI) quantistica, una tecnologia emergente che promette di cambiare radicalmente il modo in cui i dati vengono analizzati e le decisioni aziendali vengono prese. È quanto emerge da un sondaggio globale condotto da Sas su 500 manager in cinque Paesi, tra cui Stati Uniti, Francia e Cina.

Ma cos’è, esattamente, l’AI quantistica? In parole semplici, si tratta dell’unione tra due delle tecnologie più avanzate del nostro tempo: il calcolo quantistico e l’intelligenza artificiale. Insieme, queste permettono di elaborare quantità enormi di dati in modo molto più veloce rispetto ai computer tradizionali, offrendo risposte più rapide a problemi complessi, spesso impossibili da risolvere con gli strumenti attuali.

Secondo i dati raccolti da Sas, oltre il 70% dei manager intervistati ha dichiarato di conoscere bene o abbastanza il tema. L’interesse principale si concentra nelle aree dell’analisi dei dati e del machine learning, ma anche in settori come la ricerca e sviluppo, la cybersecurity, la logistica e la gestione del rischio.

Tuttavia, la strada verso un’adozione diffusa dell’AI quantistica non è priva di ostacoli. I principali freni sono l’alto costo della tecnologia, la carenza di competenze specifiche e l’incertezza su come applicarla in modo concreto. A questi si aggiungono la scarsità di personale qualificato e l’assenza di normative chiare.

Per colmare questo divario tra interesse e applicazione concreta, Sas sta sviluppando progetti pilota insieme ai clienti e collaborando con aziende tecnologiche di punta come D-Wave, Ibm e QuEra Computing. L’obiettivo è semplificare l’accesso all’AI quantistica, rendendola più intuitiva e fruibile anche per chi non ha una formazione tecnica avanzata.

Tra le iniziative in corso, spicca un proof of concept realizzato con una grande azienda di beni di consumo. Il progetto utilizza una combinazione di algoritmi classici e quantistici per ottimizzare processi aziendali complessi. Inoltre, la multinazionale americana ha sperimentato l’integrazione dell’AI quantistica nel proprio ambiente di sviluppo Sas Viya Workbench, con l’intento di estenderne presto l’utilizzo anche ad altri strumenti della piattaforma.