Cellularline: il fatturato del primo semestre 2023 sale a 67,8 milioni

Le vendite del gruppo crescono del 24,3% rispetto ai primi sei mesi del 2022. Più che raddoppiati i ricavi nell’area Dach

Marco-Cagnetta-Cellularline-fatturatoMarco Cagnetta, consigliere e General Manager Sales and Marketing del Gruppo Cellularline

In aumento il fatturato di Cellularline, società specializzata negli accessori per smartphone e tablet, quotata al Mercato Euronext Star Milan. Sulla base del bilancio presentato dall’azienda, al 30 giugno 2023 i ricavi delle vendite erano pari a 67,8 milioni di euro, il 24,3% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. A crescere è sia il mercato interno che internazionale. In particolare, quest’ultimo (che pesa per oltre il 55% del fatturato) sta beneficiando dell’impulso del recente accordo distributivo siglato con riferimento all’area Dach (Germania, Austria e Svizzera), dell’incremento delle vendite da parte di Worldconnect e, da ultimo, dell’inclusione delle società neoacquisite.

Cellularline raddoppia il fatturato nell’area Dach

“La prima metà dell’anno ha visto crescere con vigore i ricavi in tutte le linee di prodotto”, commenta Marco Cagnetta, consigliere e General Manager Sales and Marketing del Gruppo Cellularline. “In particolare, siamo molto soddisfatti della performance della linea Red (+25,7%, ndr), che costituisce il core business del Gruppo”.

Cagnetta evidenzia specialmente la crescita nell’area Dach, in particolare in Germania, che “presenta una crescita complessiva superiore al 100% rispetto ai primi sei mesi del 2022. Si rileva inoltre la continua crescita della controllata Worldconnect, per effetto del ritorno del traffico aeroportuale a volumi particolarmente significativi. Rimaniamo focalizzati nel perseguimento della strategia di crescita internazionale del Gruppo e nell’attenta gestione dei costi operativi, con l’obiettivo di espandere ulteriormente il business, cogliendo nuove opportunità di crescita, e aumentare contestualmente la redditività.”

I numeri dei primi sei mesi

L’Ebitda Adjusted, indicatore ritenuto dal management rappresentativo dell’andamento della redditività del Gruppo, risulta pari a 4,6 milioni di euro nel periodo in esame, in crescita di 1,2 milioni rispetto al primo semestre 2022.

Cresce anche l’indebitamento finanziario netto, che al 30 giugno 2023 risultava pari a 48,6 milioni di euro (40,4 milioni a fine 2022). L’incremento, si precisa da Cellularline, è riconducibile principalmente all’acquisizione di Peter Jäckel GmbH.

Il cash-flow operativo del periodo è di 1,1 milioni di euro. Le disponibilità liquide (12,4 milioni di euro), la linea di credito committed per operazioni di M&A insita nel contratto di finanziamento a medio-lungo termine in essere (10 milioni) e le linee di credito commerciali e factor disponibili non utilizzate (12 milioni) assicurano al Gruppo “un’elevata solidità patrimoniale e finanziaria, nonché un’adeguata flessibilità per eventuali future acquisizioni”.

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