Antitrust: un milione di euro di multa a Sky Italia

"Informazioni ingannevoli sui diritti della Serie A 2021" è l'accusa dell'authority che ha portato alla sanzione. L'azienda fa ricorso: "Decisione infondata"

Si conclude con una sanzione da un milione di euro l’istruttoria dell’Antitrust nei confronti di Sky Italia. Oggetto dell’indagine, «la diffusione di informazioni ingannevoli sull’aggiudicazione dei diritti calcistici delle partite del campionato di calcio di Serie A». I fatti risalgono alla primavera del 2021, nel periodo dell’assegnazione dei diritti della Serie A delle stagioni successive. Secondo l’Autorità garante della concorrenza e del mercato, «un anno fa la società ha lasciato intendere erroneamente ai propri abbonati di poter continuare a vedere le partite del campionato di Serie A come accaduto nella precedente stagione».

«Infatti, a seguito della conclusione della gara per l’assegnazione dei diritti televisivi in esclusiva di sette partite di Serie A per ciascuna giornata, Sky Italia era al corrente di non poter offrire il pacchetto Sky Calcio nella composizione precedente. Nonostante ciò, la società ha ugualmente fornito ai suoi clienti informazioni che non consentivano di comprendere l’effettivo contenuto dell’offerta relativa al pacchetto Sky Calcio per la stagione 2021/2022, lasciando trapelare la possibilità che l’offerta potesse rimanere invariata rispetto al passato».

«Soltanto con una campagna terminata il 1° luglio 2021, i messaggi sulla nuova configurazione del pacchetto Calcio, diffusi da Sky Italia in comunicazioni individuali rivolte a tutti gli abbonati, sono risultati idonei a fornire puntuali ed efficaci informazioni sugli effettivi contenuti dell’offerta calcistica».

«Il cliente già abbonato ai servizi della società, e in particolare al pacchetto Calcio, è stato quindi orientato a mantenere il pacchetto in essere, nella prospettiva di poter usufruire della scontistica promessa per i mesi estivi ma anche, in seguito, di poter recedere senza penali».

Il ricorso di Sky

Sky Italia ha annunciato il ricorso contro la sanzione. La media company ha definito «infondata» la decisione dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato, annunciando di essere pronta a far valere le proprie ragioni «nelle sedi competenti». Sky ritiene infatti di aver fornito tempestivamente le informazioni ai propri clienti e di aver offerto loro la possibilità di recedere gratuitamente dal pacchetto Calcio e dall’intero abbonamento.

Articolo aggiornato il 14 marzo 2022, alle ore 12.55

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