Siae, Gino Paoli si dimette da presidente

Il cantautore, accusato di evasione fiscale: “Le vicende si chiariranno, ma devono restare estranee alla società”

Arrivano le dimissioni di Gino Paoli da presidente della Siae, incarico che ricopriva dal maggio del 2013. L’annuncio è arrivato attraverso una lettera presentata dal cantautore italiano a Milano in occasione del Consiglio di gestione. Paoli nel documento difende il proprio operato, si dice certo di non avere commesso reati ma di non potersi permettere di rischiare di coinvolgere la Siae “in vicende che certamente si chiariranno, ma che sono e devono restare estranee alla Società”. In attesa che venga convocato il Consiglio di Sorveglianza, che deve indicare il nome del quinto membro del consiglio di gestione al posto del membro dimissionario e del nuovo presidente, la carica di presidente dovrebbe passare pro tempore a Filippo Sugar, attuale vicepresidente Siae.

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