Il duo investigativo composto da Cormoran Strike e Robin Ellacott è tornato e non tradisce i suoi estimatori. L’indagine di Un cuore nero inchiostro inizia con l’omicidio di Edie Ledwell, coautrice dell’omonima serie animata di culto prossima allo sbarco su Netflix, che si era rivolta all’agenzia perché perseguitata in rete da una figura misteriosa. Strike e Robin finiranno invischiati in una rete invisibile, pericolosa e oscura, in cui le identità si moltiplicano e si nascondono, la verità è più sfuggente che mai e il successo diventa un gioco crudele col destino.
In vero stile Galbraith la trama si evolve in un thriller complesso e tentacolare, in cui la Rowling riesce a tenere in perfetto equilibrio tutte le trame e sottotrame che portano alla soluzione, senza per questo perdere di vista la caratterizzazione dei personaggi e la fluidità di lettura. Senza contare che lo stretto legame con l’attualità rende il tutto più fresco e intrigante.

La citazione

un cuore nero inchiostro

«Il resto del gruppo stava rimettendo a posto le sedie. La pioggia continuava a battere sulle finestre dell’ufficio. Quando Robin premette invio sull’e-mail, apparve una seconda notifica della BBC. Le vittime del cimitero di Highgate sono Ledwell e Blay. Robin fissò lo schermo per qualche secondo, poi toccò la notifica. Qualcuno la salutò ma lei non rispose, perché aspettava che si caricasse l’articolo sull’accoltellamento. (…) Nonostante il sangue che le pulsava nelle orecchie, Robin si accorse che qualcuno stava parlando con lei. Alzò la testa. “Che succede?” chiese in tono concitato Strike, che l’aveba vista impallidire. “Quella ragazza… quella donna… che voleva che indagassimo su quel troll che la tormentava online? È stata assassinata”».