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Pubblicità: ottobre in lieve crescita, ma…

Un mese a segno più non salva la raccolta del 2018 e gli investimenti scendono sotto i 5 miliardi. In calo tv e carta stampata, bene radio e Internet

Il mercato degli investimenti pubblicitari in Italia segna un +0,9% a ottobre (-1,8% senza search e social). Considerando i primi 10 mesi dell’anno (gennaio-ottobre) la raccolta risulta in flessione dello 0,4%, che scende a -3,1% escludendo dalla raccolta web la stima Nielsen su search e social: si tratta di una quota pari a 4,96mld (5,12mld nel cumulato 2016). Secondo le previsioni di Nielsen, il quarto trimestre sarà in crescita, «ma la quantificazione della chiusura dipenderà dalla performance degli ultimi due mesi dell’anno. Possiamo però anticipare che la raccolta a novembre sarà la migliore del 2017», ha dichiarato in una nota Alberto Dal Sasso, AIS Managing Director. Per quanto riguarda i singoli mezzi, la tv segna una flessione del 2,9% (da 3mld a 2,99mln di euro). Segno meno anche per quotidiani (-9,2%), periodici (-6,7%), outdoor (-15,2%) e direct mail (-3,1%). In crescita radio (+5,4%), internet (+0,9%, che sale a 7,4% considerando l’intero universo del web advertising), transit (3,6%), go tv (16,7%) e cinema (7,5%). Per quanto riguarda i settori merceologici, nove risultano in crescita, per un apporto pari a 52mln di euro. In flessione gli investimenti dei settori Abbigliamento (-4,6%), Alimentari (-4,5%), Bevande/Alcolici (-5,1%), Cura della persona (-1,3%), Distribuzione (-9,1%), Finanza/Assicurazioni (-11,7%), Gestione casa (-3,5%), Informatica/Fotografia (-2,6%), Media/editoria (-13,4%), Moto/Veicoli (-8,5%), Oggetti personali (-1%), Servizi professionali (-7,7%), Telecomunicazioni (-5,5%), Toiletries (-13,9%), Turismo/viaggi (-3,5%). Crescono Elettrodomestici (+23,6%), Enti/istituzioni (+3,9%), Farmaceutici/sanitari (+0,9%), Giochi/Articoli scolastici (+38,6%), Industra/edilizia/attività (+9,2%), Tempo libero (+1,7%) e Varie (+4,3%).