Altro che smog, Milano cresce come capitale verde

Lo studio "Ecosistema urbano" di Legambiente e Ambiente Italia premia Mantova come capitale verde d'Italia. Ma Milano fa un balzo in avanti

Mantova è la capitale verde d’Italia, ma Milano sta facendo passi da gigante. Dopo l’allarme polveri sottili, ieri 29 ottobre i social sono stati sommersi dalle foto dello spettacolare tramonto sul capoluogo meneghino. Ebbene nello studio di Legambiente e Ambiente Italia, Ecosistema urbano, sulla salute dei capoluoghi di provincia italiani, a fronte di tante situazioni critiche (in primis le troppe auto sulle strade), Milano cresce nella sostenibilità.

Mantova capitale verde, Milano cresce

Mantova balza in testa alla classifica che viene influenzata dai nuovi parametri pensati per premiare le città che si sono messe in luce con politiche innovative, nel recupero e nella gestione delle acque, nella gestione dei rifiuti, nell’efficienza della gestione del trasporto pubblico e in quella che viene definita la mobilità nuova, legata all’alto tasso di spostamenti in bicicletta e alla riduzione degli spostamenti in auto. Nonostante le novità, la top ten non cambia con la conferma delle prime otto e la sostituzione di Cuneo e Savona con Pordenone e Treviso (dal 29esimo al nono posto). Mantova raccogliere il testimone da Macerata e si conferma sul podio – unica del 2015, di nuovo prima dopo 11 anni – precede la coppia Trento-Bolzano davanti a Parma.

Sei città si confermano tra le ultime dieci, cioè dal 95° al 104° posto: oltre a quattro siciliane (Palermo, Catania, Agrigento, Siracusa) ci sono una laziale (Frosinone) e una campana (Caserta). Niente calabresi con Vibo Valentia che risale dall’ultima alla 91ª piazza. Al 96° posto compare la toscana Massa e al 102° c’è un’altra laziale, Viterbo. Il fondo è occupato, però, da Enna e Brindisi.

La riscossa di Milano

Nella classifica di Ecosistema urbano c’è un occhio di riguardo anche per le dieci città più importanti, con l’exploit di Milano. Il capoluogo lombardo segna più 42 posizioni e risale fino al 31esimo posto. Meglio Bologna, 22esima, che riprende “solo” 34 gradini. Bene anche Firenze, 51esima grazie a un discreto +12. Crolla Roma all’88esimo posto. Due eccellenze al Sud: Oristano nella top ten e Cosenza 13esima.

Mentre la qualità dell’aria mostrano un lieve miglioramento, per quanto riguarda i consumi idrici raddoppia il numero di Comuni con consumi domestici superiori a 200 litri per abitante al giorno di acqua potabile: Verona, Cosenza, Milano, Treviso, Pavia, Chieti, Monza, Sondrio. Inoltre, nonostante le città italiane registrino performance positive nella raccolta differenziata (47,42 medio), cresce la produzione pro capite di rifiuti urbani nei comuni capoluogo (536 kg)

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