Il mondo occidentale, con il progressivo invecchiamento della popolazione, è sempre più preoccupato dalla crescita della spesa sanitaria. Per risolvere il problema The Economist lancia una proposta: guardare a Cina e India che stanno mettendo a punto macchinari sanitari decisamente più economici dei loro equivalenti occidentali. Il settimanale britannico sottolinea come la cinese Mindray o l’indiana Trs possano produrre, per esempio, scanner radiologici ugualmente efficaci, che costano 10 mila dollari invece di 100 mila, o elettrocardiografi portatili da 500 invece di 5mila dollari.