Un progetto di ricerca per monitorare come Expo Milano 2015 viene percepito tra consumatori e aziende italiane. È quanto è stato appena annunciato da GroupM Research&Insight e Ipsos che, a un anno dall’Esposizione universale di Milano, punta a supportare le aziende attraverso un monitoraggio del fenomeno e lo sviluppo di uno studio che darà informazioni per coinvolgere pubblico e imprese all’evento oltre a fornire “istruzioni per l’uso” in merito alle iniziative e ai progetti di comunicazione da attivare prima, durante e post Expo. La ricerca durerà 12 mesi e i primi risultati saranno disponibili da metà aprile.
COSA PENSANO ITALIANI E AZIENDE. Intanto, da una precedente indagine condotta da Ipsos su di un campione di italiani tra i 15 e i 65 anni, Expo 2015 emerge come un’opportunità per rilanciare sia l’intero Paese (52% dei rispondenti), sia la città di Milano (33% dei rispondenti). L’indagine evidenzia un miglioramento della prospettiva di successo dell’evento: oggi ben il 66% della popolazione italiana intervistata è convinta che riscontrerà un pieno successo, contro solo un 8% di pessimisti che prevede un flop. Tra le 200 aziende intervistate, poco più della metà è convinta del successo della manifestazione, mentre un ancora rilevante 42% è restio nel fare previsioni o lo fa confinando il successo entro certi limiti. Soltanto il 9% delle aziende interpellate intravede una relazione tra il proprio business e il tema oggetto dell’Expo (‘Nutrire il pianeta, energia per la vita’), nonostante il 61% lo riconosca come un argomento d’interesse. Il rapporto delle aziende con l’evento pare ancora superficiale e non coglie tutte le potenzialità che Expo può rappresentare per le imprese e l’economia del Paese.
Expo 2015 – Il punto di vista delle aziendeDa tutto quello che ha sentito riguardo l’Expo, lei ritiene che sarà… |
Expo 2015 – Il punto di vista dei consumatoriDa tutto quello che ha sentito riguardo l’Expo, lei ritiene che sarà… |
