Ignazio Marino, candidato del centrosinistra, è il nuovo sindaco di Roma. Battuto il sindaco uscente Gianni Alemanno. È questo il verdetto più importante che arriva dallo spoglio dei voti delle elezioni amministrative. Con 2087 sezioni scrutinate su 2.600, Marino è al 64%, Alemanno si ferma al 36%. Non solo la sfida della Capitale, il centrosinistra è in vantaggio in tutti gli 11 capoluoghi di provincia andati al ballottaggio (si è votato per il secondo turno di 67 Comuni italiani ai quali si aggiungono 142 Comuni siciliani, tra i quali Catania, Messina, Ragusa e Siracusa).
A Brescia, con 205 sezioni scrutinate su 206, il candidato del centrosinistra Emilio Del Bono è al 56,55%, contro il 43,45% del sindaco uscente di centrodestra Adriano Paroli.
A Lodi con una sola sezione da scrutinare il candidato del centrosinistra Simone Uggetti è al 53,55%, la sfidante del centrodestra Giuliana Cominetti al 46,45%.
A Treviso (74 sezioni su 77) il candidato del centrosinistra Gianni Manildo appare al 55,66% contro il 44,34% dello sindaco leghista Giancarlo Gentilini.
Ad Ancona, con 88 sezioni scrutinate su 100, la candidata del centrosinistra Valeria Mancinelli è al 63,01%, contro il 36,99% dello sfidante di centrodestra Italo D’Angelo.
A Viterbo (50 sezioni su 66) il sindaco uscente Giulio Marini è al 37,37%, il candidato del centrosinistra Leonardo Michelini al 62,63%.
Risultato in bilico a Siena (45 sezioni su 50), dove il candidato del centrosinistra Bruno Valentini è al 51,95% contro il 48,05% del candidato del centrodestra Eugenio Neri.
Bassa l’affluenza al voto in tutti i Comuni. Il dato definitivo sull’affluenza ai ballottaggi per le elezioni comunali è pari al 48,5%, rispetto al 59,7% del primo turno, evidenziando quindi una flessione di oltre 11 punti.
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