Il presidente di CartaSi ed ex presidente Telecom Franco Bernabé, il presidente di Cassa Depositi e Prestiti Claudio Costamagna, la giornalista di La7 Lilli Gruber e l’ex sottosegretaria al ministero degli Esteri Marta Dassù; ma anche il presidente e Ceo di Exor John Elkann e l’architetto Carlo Ratti, Director al Mit Senseable City Lab. Sono gli italiani che saranno presenti alla riunione del Bilderberg, un incontro annuale tra leader politici, dirigenti e personalità da tutto il mondo di cui si conoscono data, location e invitati (circa 130, qui la lista), ma sui contenuti aleggia un velo di mistero.
Inaugurato nel 1954, il vertice prende il nome dall’albergo olandese dove il gruppo si riunì per la prima volta; quest’anno, invece, l’appuntamento è dal 9 al 12 giugno all’Hotel Taschenbergpalais Kempinski di Dresda (Germania). Ingenti le misure di sicurezza di una riunione che si conferma a porte chiuse e che dovrebbe avere diversi temi all’ordine del giorno: dalla crisi dei migranti al prezzo del petrolio, dallo stato dell’economia fino alla Cina, ma per il quotidiano la Repubblica saranno il referendum del 23 giugno sulla Brexit, il Ttip e le elezioni presidenziali negli Stati Uniti a dominare l’agenda.
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