Silvia Salis conquista Genova: da olimpionica a sindaca

L’ex martellista azzurra e vicepresidente vicario del Coni vince al primo turno con il 51,5% dei voti e dedica il successo all’unità della sua coalizione e alla memoria del padre

Silvia Salis conquista Genova: da olimpionica a sindaca© Valerio Pardi

Genova cambia guida e affida il futuro della città a Silvia Salis. Con il 51,5% dei voti, Salis ha sconfitto al primo turno il vicesindaco uscente Pietro Picciocchi, fermo al 44,1%. Una vittoria netta che riporta il capoluogo ligure al centrosinistra, dopo l’amministrazione di centrodestra guidata da Marco Bucci.

Visibilmente commossa, la nuova sindaca ha festeggiato tra le vie della città, salutando i cittadini e sottolineando il valore dell’unità della sua coalizione: “Con l’unità c’è la vittoria e la dedico a mio padre”. L’ex atleta olimpica e vicepresidente vicario del Coni ha anche affrontato gli attacchi personali ricevuti in campagna elettorale, dichiarando che non si lascerà trascinare su quel piano: “Penso che da questa elezione emerga un esempio di abbassare il livello della conversazione. Il campo progressista unito non può avere paura di nessuna elezione, né nazionale né locale”.

Una nuova sfida dopo lo sport

Salis, 39 anni, genovese, è nota per la sua carriera sportiva: è stata martellista della nazionale italiana e ha partecipato alle Olimpiadi di Pechino 2008 e Londra 2012. Dopo il ritiro dall’attività agonistica, ha proseguito il suo impegno nel mondo dello sport come vicepresidente vicario del Coni dal 2021. È anche nota per la sua relazione con il regista Fausto Brizzi, da cui ha avuto un figlio. La transizione dallo sport alla politica è stata accompagnata da una determinazione ferrea e da una visione civica ben definita. Ha puntato tutto su una campagna basata sui contenuti e sul rifiuto della polemica sterile: “Mi aspetto collaborazione, responsabilità e un cambio di tono perché a questo punto sono la sindaca di Genova”, ha detto, annunciando che telefonerà anche a Picciocchi per “l passaggio delle consegne”.

Fare l’impresa

Silvia Salis ha descritto la vittoria a Genova come la più grande della sua vita, persino più emozionante dei traguardi olimpici: “Ora, però, c’è da gustarsi la vittoria. Con il piccolo Eugenio (il nome del figlio) in spalla ho applaudito la gente e la città. È solo l’inizio”. Un inizio che segna una nuova fase per Genova, sotto la guida di una sindaca determinata a mettere competenza, passione e spirito di squadra al centro della sua amministrazione.

Resta sempre aggiornato con il nuovo canale Whatsapp di Business People
© Riproduzione riservata