Nel cuore del campus milanese dell’Univeristà Bocconi, l’edificio di piazza Sraffa 13 porta ora il nome di Leonardo Del Vecchio. L’ateneo ha voluto così rendere omaggio, per la prima volta nella sua storia, a una figura emblematica dell’imprenditoria italiana, nel giorno in cui avrebbe compiuto 90 anni.
L’occasione è stata celebrata lo scorso giovedì 22 maggio nel corso del ‘Leonardo Del Vecchio Tribute Event’, alla presenza della famiglia, di esponenti del mondo accademico, di studenti e con i messaggi del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e di Giorgio Armani. La cerimonia ha evidenziato il valore umano e filantropico dell’imprenditore, sottolineato anche attraverso l’inaugurazione della mostra fotografica Sguardi che cambiano il mondo. Storia di Leonardo Del Vecchio, visitabile fino a ottobre 2025. L’iniziativa si inserisce nel solco della collaborazione tra l’Università e la Fondazione Leonardo Del Vecchio, sancita con l’istituzione del fondo Leonardo Del Vecchio Students Award. Forte di una dotazione di 20 milioni di euro, il fondo sostiene ogni anno studenti meritevoli con limitate risorse economiche, attraverso esoneri e borse di studio.
“Ero certo che tutto sarebbe dipeso da me e dal mio lavoro” è la frase incisa sulla targa dell’edificio, simbolo della tenacia e dell’etica del lavoro che hanno contraddistinto Del Vecchio. A ricordarlo, con profonda emozione, anche la moglie Nicoletta Zampillo Del Vecchio, presidente della Fondazione a lui intitolata: “C’è bisogno di speranza, e per questo siamo ancora più fieri di sapere che centinaia di migliaia di giovani nel tempo […] avranno la possibilità di leggere sulla targa a lui dedicata una frase che racchiude molto della sua vita e del suo esempio”.
© Riproduzione riservata
