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Tempo libero

Secondo romanzo per Pif

Con ‘La disperata ricerca d’amore di un povero idiota’, l’eclettico autore italiano ha portato nelle librerie una storia d’amore ironica e intelligente

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La trama

«L’amore non è una formula matematica, non ci si può innamorare facendo dei calcoli». Almeno questo è quello che pensa Arturo fino a quando rivede un vecchio compagno di classe, l’irritante Gianfranco Zamboni – ora ingegnere informatico. Dopo anni di lavoro a testa bassa, Arturo si è appena reso conto che amici e colleghi nel frattempo si sono sposati o convivono, molti hanno messo al mondo dei bambini e alcuni si sono già separati. Alle soglie dei quarant’anni, è ora di pensare a quel futuro che non ha mai avuto il coraggio di affrontare. Ma come si trova l’anima gemella, la persona che si è proprio sicuri sia quella giusta? L’incontro con il vecchio compagno di scuola sembra un appuntamento con il destino, perché Zamboni è a capo di un progetto sperimentale: una app finalmente efficace nel rilevare l’affinità fra persone. E siccome Arturo è un citazionista accanito, facendo sua la massima di Mae West «Tra due mali, scelgo sempre quello che non ho mai provato prima», si butta nella sperimentazione. Mentre sembra stia nascendo una simpatia con Olivia, la ragazza dal sorriso raggiante che lavora nella mensa aziendale, l’app gli rivela che ha sette anime gemelle sparse per l’Italia e per il mondo. Nonostante il parere contrario dell’amico Carlo, inguaribile romantico, che lo spinge a uscire con Olivia, Arturo inizia il suo viaggio carico di speranza – ma anche di goffaggine e tanti dubbi. Da Siena alla Svezia, da Dubai alla Groenlandia, scoprirà molto su di sé, sui rapporti di coppia a ogni latitudine, e su cosa sia davvero un’anima gemella.

L’autore

Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, creativo eclettico, già conduttore e autore televisivo, sceneggiatore, regista, attore e conduttore radiofonico, torna al romanzo dopo Dio perdona a tutti del 2018. Lo fa, come sempre, con la sua voce inconfondibile e lo sguardo intelligente e critico, eppure sempre pieno di tenerezza, sulle contraddizioni del nostro presente, sulle fragilità fra il tramonto delle vecchie certezze e i falsi miti di nuove verità, che da sempre lo contraddistingue. Il risultato? Un romanzo picaresco ed esilarante sull’amore.

La citazione

«L’algoritmo ha individuato sette ragazze che potrebbero essere le mie sette anime gemelle!» «Sette? Ma non c’era l’anima gemella? Una?» «Sì, lo so. Pure io lo pensavo, ma a quanto pare nel mondo esistono molte anime gemelle della nostra vita». Carlo mi guardò come se avessi bestemmiato. «E quante ce ne sarebbero?» «Tante, tantissime!»