McLaren P1, la nuova creazione

Dalla divisone Special Operation un'altra auto unica, per uno dei 375 fortunati che hanno la fortuna di possederla

La McLaren Special Operations ha sfornato una nuova creatura: una P1 totalmente personalizzata per David Kyte, numero uno di Kyte Associates Ltd (la maggior parte delle foto che trovate in questo articolo sono tratte dal suo profilo Facebook). Non sarà il solo fortunato a possederla, infatti, McLaren ha stabilito un numero massimo di 375 vetture. Ognuna di queste vetture avrà la possibilità di essere totalmente personalizzata, in ogni suo aspetto, rendendola così unica nel suo genere. Infatti, stiamo parlando della McLaren Special Operations, divisione specializzata nella personalizzazione completa dei modelli. Per questa prima vettura, l’acquirente ha scelto una livrea azzurra metallizzata con dettagli rossi che fanno risaltare le curve fino quasi a inciderle e sagomarle accanto alle prese d’aria, gli specchietti, i giganteschi cerchi da 20”, lo splitter anteriore e la grande ala posteriore. Sulla fiancata un altro dettaglio che ne sottolinea l’esclusività: il logo MSO.

Anche gli interni sono passati per le mani della divisione con l’aggiunta di dettagli azzurri sulla consolle centrale e interni in Alcantara e carbonio, dettagli immancabili su una hyper-car del genere. A renderla ancora più esclusiva è la scritta “special operation” incisa sul battitacco. Se l’estetica di questa P1 è stata rivista, sotto il cofano rimane la stessa: motore termico di 3.8 litri V8 con un doppio turbo, rivisto rispetto alla “meno potente” 12C, che eroga la mostruosa potenza di 727 CV che, sommato all’unità elettrica di 176 cavalli e 130 Nm, le permette di sprigionare un totale di 916 cavalli e 900 Nm di coppia massima. Un modello unico, esclusivo che farà la felicità del suo nuovo proprietario. Il prezzo? Non è dato sapersi, ma immaginiamo che non sia a buon mercato.

* articolo aggiornato il 29 maggio, alle ore 10.02

© Riproduzione riservata