Husqvarna saluta l’Italia, destinazione Austria. Attraverso un comunicato ufficiale, il nuovo proprietario, il gruppo Pierer – che a inizio 2013 aveva rilevato Husqvarna da Bmw – ha reso noto l’accordo che porterà a riunire «ciò che è nato da radici comuni 25 anni fa. In altre parole – si spiega – la combinazione tra la ricca tradizione di Husqvarna e la raffinata tecnologia di Husaberg porteranno una nuova era di grande successo per il marchio Husqvarna».In pratica, come riporta il sito specializzato moto.it, si profila la chiusura per lo stabilimento di Biandronno (Varese); da giugno inizierà, per un anno, la cassa integrazione straordinaria per i 212 dipendenti su un totale di 240. Dal provvedimento restano fuori circa 30 lavoratori, che dovrebbero occuparsi della parte commerciale, del marketing e della vendita di circa 11 mila moto già prodotte, più altre 3.200 che dovrebbero essere costruite entro luglio. A partire da ottobre 2013 la nuova società Husqvarna Sportmotorcyle GmbH con sede a Mattighofen (Austria) sarà pienamente operativa nella produzione e vendita della nuova gamma all’intera rete di concessionari e importatori Husqvarn,a che sarà basata dell’attuale rete vendita Husqvarna ed Husaberg. La fornitura dei ricambi ed il servizio clienti per tutti i modelli Husqvarna, fino al MY2013 incluso, sarà garantito a lungo termine e sarà locato nella attuale sede di Biandronno (Varese).
© Riproduzione riservata
