Così Nvidia ha raggiunto il successo: la ‘lezione’ del Ceo Jensen Huang ai giovani laureati

Nel suo speech ai laureati della Caltech, il fondatore e Ceo di Nvidia, Jensen Huang ha messo in luce l'importanza della resilienza e dell'agilità nel perseguire i propri obiettivi

Così Nvidia ha raggiunto il successo: la 'lezione' del Ceo Jensen Huang ai giovani laureati

If we don’t build it, they can’t come” (che in italiano si può tradurre in “se non lo costruiamo, non potrà avvenire”). È questa la logica alla base del successo di Nvidia, azienda fondata da Jensen Huang nei primi anni 90 e che oggi sta guidando attraverso un’era di trasformazioni rivoluzionarie nel campo dell’intelligenza artificiale (AI). Lo scorso 14 giugno Huang ha rivolto un appello ai laureati del California Institute of Technology (Caltech), esortandoli a perseguire con dedizione la loro vocazione e a vedere negli ostacoli delle nuove opportunità.

Durante la cerimonia di laurea tenutasi a Pasadena (California), davanti a quasi 600 laureati, Huang ha iniziato il suo discorso con un’analisi dell’evoluzione dell’industria informatica, giungendo fino all’attuale svolta rappresentata dall’intelligenza artificiale. “I computer oggi sono lo strumento di conoscenza più importante, essenziale in ogni industria e in ogni campo della scienza,” ha affermato Huang, sottolineando l’importanza della consapevolezza, da parte dei nuovi laureati, dei grandi cambiamenti in atto.

Jensen Huang e la scommessa di Nvidia

Nvidia ha fatto una scommessa audace più di un decennio fa, investendo ingenti risorse nel deep learning, rinnovando completamente ogni livello di elaborazione. Questa decisione, che inizialmente poteva sembrare azzardata, si è fondata sul principio che, senza la costruzione di nuove strade, non si sarebbero potute realizzare nuove scoperte.

Uno dei momenti più significativi nel percorso di Nvidia è stato sicuramente l’ingresso nel campo della robotica, settore designato da Huang come la prossima grande onda dell’intelligenza artificiale. Nvidia ha affrontato ostacoli e chiusure di mercato che hanno obbligato l’azienda a entrare in settori inesplorati, o come lui stesso li ha definiti, “mercati da zero miliardi di dollari”, in cui l’assenza di clienti significava anche l’assenza di concorrenti. Questo ha portato alla creazione del primo computer per la robotica, basato su un algoritmo di deep learning, posizionando Nvidia all’avanguardia nell’evoluzione dell’AI.

Resilienza e agilità: le superpotenze del futuro

Jensen Huang ha messo in luce l’importanza della resilienza e dell’agilità, capacità che, a suo dire, rinforzano il carattere di fronte alle avversità, permettendo di trasformare ogni ostacolo in un’opportunità. Huang ha concluso il suo discorso esortando i laureati a dare priorità agli aspetti più importanti della vita, una dedizione che, secondo lui, si traduce sempre in abbondanza di tempo per fare ciò che conta davvero.

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