Una questione di obiettivi

Punto cruciale, quello delle lenti. In effetti, per delineare il futuro delle reflex digitali non professionali, sarebbe interessante riuscire a capire quante ottiche vengono acquistate per corpo macchina. Il punto di forza delle macchine a pentaprisma è la possibilità di sfruttare l’intercambiabilità degli obiettivi. Spesso, però, gli utenti si limitano a usare l’ottica inclusa nel kit di vendita. Si tratta dunque di un mercato che riguarda prevalentemente i tecnomaniaci, oppure l’offerta è soprattutto rivolta agli aspiranti fotografi che vedono nelle reflex entry level il punto di partenza per sviluppare la propria passione? «In linea generale, nella fascia consumer l’acquisto di ottiche aggiuntive è molto limitato e spesso l’ottica in kit rimane l’unica utilizzata», dice Di Lernia di Canon. «Nella fascia professionale, al contrario, ogni corpo macchina è abbinato a tre o quattro lenti, e questo innalza la media. Pur non essendoci attualmente dati ufficiali, le nostre stime ci dicono che per ogni fotocamera si vendono 1,5 lenti circa».Conforti di Nital invece fonda la sua analisi sulla considerazione che spesso è proprio il parco ottiche a disposizione dell’utente a determinare la scelta di una reflex di fascia bassa piuttosto che di una più evoluta. «È probabile che chi compra una macchina entry level con un kit di due ottiche non avrà bisogno di altri obiettivi per un lungo periodo di tempo. Chi acquista una macchina di fascia più alta, invece, quasi sicuramente possiede già diversi obiettivi: bisognerebbe quindi prendere in considerazione anche le ottiche vendute negli anni precedenti. Ne consegue che è davvero molto difficile stabilire come è strutturato il mercato da questo punto di vista».

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