
Le aziende dove si lavora meglio in Italia
Tante novità nell’ultima edizione dei Best Workplaces in Italia, la tradizionale classifica sui migliori ambienti…
Tante novità nell’ultima edizione dei Best Workplaces in Italia, la tradizionale classifica sui migliori ambienti…
Il giusto abbigliamento e un Cv qualificato possono non bastare. Per i direttori del personale italiani il linguaggio del corpo è determinante al momento della scelta di un candidato. Tre consigli per non sbagliare
I nuovi orientamenti dell’executive search raccontati dai rappresentanti di alcune delle principali società di cacciatori di teste
I consigli ai manager dell’headhunter Giovanni Mantica, senior partner di Korn/Ferry International. "Il cacciatore di teste non è più colui che cerca i candidati ma chi, conoscendo business e persone, riesce a coniugare le due cose"
Per Massimo Milletti, presidente di Eric Salmon & Partners Italia, l’età è diventata un fattore irrilevante conta molto la stima che una persona si è costruita nel proprio ambiente
Per Alberto Amaglio, managing director di Russell Reynolds Associates Italia, nella scelta di un dirigente valgono sempre di più i risultati concreti. Non basta aver lavorato in realtà note
Per Anders Lindholm, amministratore delegato di Boyden Italia, l’età condiziona ancora le aziende nella scelta dei manager ma “ci sono figure over 50 con energia ed esperienza, perfetti per mercati e situazioni difficili”
L’opinione di William Griffini, ceo di Carter & Benson Executive Search: “Un manager con un background internazionale non è per forza migliore, ma certo ha un profilo più ricco”
Le aziende, invece – secondo il managing director di Hays Italia, Carlos Manuel Soave – devono valutare attentamente prima di far diventare leader un deputy
Il consiglio di Cristina Spagna, managing director di Kilpatrick, per organizzare la propria azienda: “All’arrivo di un nuovo manager, meglio scegliere subito il numero due e iniziare un percorso formativo”