
La Rinascente, la vendita passa dal tribunale
Anticipata al 24 maggio l’udienza che, su richiesta di Borletti, potrebbe sequestrare le azioni e bloccare la cessione ai thailandesi di Central Retail Corporation
Anticipata al 24 maggio l’udienza che, su richiesta di Borletti, potrebbe sequestrare le azioni e bloccare la cessione ai thailandesi di Central Retail Corporation
I bookmaker danno per favoriti il ministro delle Finanze francese, Christine Lagarde, e l’economista turco, Kemal Dervis, ma si fanno anche altri nomi…
I 27 ministri delle Finanze dell’Ue accettano la designazione formulata dall’Eurogruppo, ora manca solo l’ufficialità, attesa per il prossimo 24 giugno. Da novembre il banchiere italiano si troverà di fronte a una lunga serie di nodi da sciogliere…
Presentata la campagna promozionale per festeggiare i 50 anni dall’apertura del primo Market a Roma: per un giorno si potrà acquistare ai prezzi degli anni ‘60
Lo stilista svela di aver già ricevuto diverse offerte per l’acquisto della maison francese, ma che preferirebbe che il brand trovasse casa in Oriente
Scelta unanime dall’Eurotower, non c’è nessun altro candidato per la poltrona occupata da Jean-Claude Trichet. In giornata atteso il via libera dell’Ecofin, ma ora c’è da risolvere il problema dell’altro italiano che siede nel board della Banca centrale europea che, per consuetudine, dovrebbe lasciare
Il 23 maggio l’Alta Corte di Giustizia ha fissato l'esame delle istanze cautelari per il ricorso delle big di Serie A (Inter, Juve, Milan, Napoli e Roma) contro le modalità di individuazione dei bacini d’utenza per la ripartizione dei ricavi televisivi. Intanto è battaglia 5 contro 15 e si minaccia un embargo del mercato estivo
In un incontro formale con i vertici del gruppo francese, le sigle Flai Cgil, Uila Uil, e Fai Cisl sottolineano l’ampia condivisione per i progetti sull’azienda di Collecchio. E intanto dalla Francia arriva un’indiscrezione: Franco Tatò al vertice di Parmalat
L’azienda del più grande social network ammette di aver assunto un’agenzia di comunicazione per screditare il motore di ricerca
Richiesti 500 euro per ogni abbonato. La tv di stato, non essendo stata in grado di realizzare un’informazione obiettiva, imparziale ed equilibrata, avrebbe violato il contratto di servizio pubblico