La Lega di Serie A e Meta fanno squadra e scendono in campo contro la pirateria audiovisiva online degli eventi sportivi su scala globale. Per l’ente organizzatore del massimo campionato di calcio italiano è la prima collaborazione con una realtà tecnologica sul piano della tutela dei contenuti e apre la via a nuove intese di questo tipo.
La collaborazione tra le due società è già in atto, soprattutto attraverso il confronto costante, la condivisione di informazioni, la formazione e lo sviluppo di strumenti, funzioni e sistemi dedicati alla protezione dei contenuti. “La collaborazione con un’azienda tecnologica come Meta è un passo avanti determinante nella lotta senza quartiere che da anni affrontiamo con decisione contro la pirateria online”, ha commentato Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega Serie A. “Per fermare questo crimine, che danneggia il nostro settore e non solo, stiamo agendo in ogni direzione. Ringrazio Meta per il supporto e gli strumenti automatici messi a disposizione, a dimostrazione che la collaborazione tra detentori di diritti e piattaforme è possibile, a partire da oggi la vita dei pirati sarà sempre più difficile anche a tutela di tutte le persone oneste”.
In base all’intesa con Meta, la Lega Serie A ha accesso a Rights Manager, piattaforma per la gestione dei contenuti creata da Meta che permetterà alla Lega di proteggere i propri contenuti, inclusi quelli live. La società saprà quando i suoi contenuti vengono caricati su Facebook e Instagram a livello globale, potendo bloccare automaticamente e con facilità le violazioni online.
“Siamo orgogliosi di collaborare con Lega Serie A per combattere la pirateria online”, ha aggiunto Luca Colombo, Country Director di Meta in Italia. “La collaborazione e il dialogo con i proprietari di contenuti come la Lega Serie A sono la chiave per individuare ed eliminare la pirateria online di eventi sportivi. Meta si impegna profondamente nella protezione dei diritti di proprietà intellettuale in questo settore e investe notevoli risorse a supporto. Per esempio, abbiamo volontariamente progettato e sviluppato strumenti avanzati come Rights Manager o le API di segnalazione, oltre a condurre sforzi proattivi per individuare e disattivare la pirateria dei contenuti sportivi, il tutto senza alcun costo per i detentori dei diritti. La nostra collaborazione con la Lega Serie A ci aiuterà a perfezionare questi programmi e a essere un esempio per il resto del mondo nel mostrare il modo migliore per combattere la pirateria”.
© Riproduzione riservata