UniCredit torna sul territorio, lo stesso delle imprese

L’istituto lancia un nuovo assetto organizzativo che divide l’Italia in sette aree territoriali. Organizzazione più agile, decisioni più rapide e maggiore vicinanza al cliente gli obiettivi

UniCredit torna al territorio, o meglio sullo stesso territorio delle imprese. Il Consiglio di Amministrazione dell’istituto di credito ha infatti approvato il progetto finalizzato a mettere in atto un nuovo assetto organizzativo, una nuova struttura di comando. Un progetto che prevede, per l’Italia, la creazione di sette diverse aree territoriali (Nord-Ovest, Lombardia, Nord-Est, Centro-Nord, Centro, Sud, Sicilia). Per Federico Ghizzoni, amministratore delegato del gruppo, è la «nascita delle mini-banche». Organizzazioni legate al territorio (con i manager territoriali direttamente responsabili di tutta l’attività commerciale della banca e non dovranno più confrontarsi con i coordinatori delle divisioni) che avranno una migliore capacità di risposta ai bisogni dei clienti (leggi soprattutto piccole e medie imprese) attraverso un’organizzazione più agile, processi decisionali più rapidi e maggiore efficienza operativa. Senza contare naturalmente al «notevole» risparmio di costi.

© Riproduzione riservata