Mobile banking, la rivoluzione della banca digitale

Cresce la percentuale dei clienti che utilizzano smartphone e tablet per accedere ai servizi bancari

La banca cambia, e la sua è una svolta tutta digitale: da bancari e sportelli a tablet e smartphone, grazie alle apprezzate applicazioni di mobile banking. È una tendenza che viene sottolineata dall’Abi, Associazione Banche Italiane, che sottolinea un incremento pari all’80% in un anno dei clienti che scelgono di utilizzare i servizi bancari online.

INNOVAZIONI. Un dato che è possibile solo grazie alle forti innovazioni che, dal 2014, sono state messe in atto dagli istituti bancari italiani. La strategia adottata è stata quella della “banca multicanale”, che sfrutta le potenzialità di ogni device venendo quindi incontro in maniera efficace alle esigenze del cliente. Per quel che riguarda le applicazioni, gli istituti bancari che offrono il mobile banking si sono tutte dotate di un’app per smartphone, e il 17% ne ha studiata una specifica per i tablet; esistono, inoltre, numerose applicazioni che si affiancano a quella classica, le quali offrono soluzioni quali l’abilitazione ai pagamenti presso i punti vendita o i “wallet”, i borsellini elettronici da utilizzare per acquistare sugli e-commerce.

I DATI. Le funzionalità più utilizzate sono quelle del controllo di saldo e movimenti (serve al 65% degli utenti), mentre il 54% dei clienti usa l’applicazione per trovare lo sportello più vicino, e il 37% se ne serve anche per disporre bonifici. I clienti, in genere, utilizzano lo “sportello online” il mattino, il 38% con gli smartphone e il 32% con i tablet; i luoghi di utilizzo preferito restano casa propria, ma anche le situazioni in cui si è costretti ad aspettare il proprio turno, come ad esempio quando si resta imbottigliati nel traffico o si attende in fila in un ufficio pubblico. Posti perfetti per consultare il proprio smartphone: cresce dal 13 al 18% la percentuale di coloro che accedono alla banca multicanale tramite cellulare rispetto agli altri device.

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