Illycaffè compie un nuovo passo nella sua strategia di espansione internazionale acquisendo il 100% del distributore con sede a Thalwil, in Svizzera. A partire dal 1° luglio 2025, l’azienda triestina opererà direttamente sul territorio elvetico attraverso una propria filiale, con l’obiettivo di rafforzare la propria presenza nel mercato europeo della grande distribuzione e del canale Ho.re.ca.
Perché illycaffè punta sulla Svizzera
Cristina Scocchia, amministratrice delegata di Illycaffè, ha spiegato come l’operazione si inserisca in una logica di riequilibrio degli investimenti: “Vogliamo continuare a rafforzare il presidio diretto sui mercati più importanti a livello europeo”. Il mercato svizzero, ha sottolineato, rappresenta un’area strategica e in forte crescita: ha superato 1,6 miliardi di euro, con una media del +9% annuo negli ultimi cinque anni.
A rendere l’operazione particolarmente interessante è anche il posizionamento premium del caffè in Svizzera, dove il prezzo medio è significativamente più alto rispetto all’Italia, come spiegato da Scocchia in un’intervista rilasciata a Il Piccolo di Trieste. “È un mercato molto premium e ancora poco presidiato da noi. Per questo abbiamo deciso di investire direttamente”, ha affermato la manager, che ha anche evidenziato come la Svizzera sia solo un primo tassello di un piano più ampio che prevede una presenza diretta in tutta Europa.
Attualmente, illycaffè dispone già di filiali in Francia, Germania, Inghilterra e Spagna. Il passaggio da una distribuzione tramite terzi a un controllo diretto consente, secondo Scocchia, di aumentare penetrazione e fatturato.
Ipotesi produzione negli Stati Uniti
Quanto agli altri mercati, gli Stati Uniti restano il secondo per importanza dopo l’Italia. “Stiamo valutando la possibilità di produrre parte del prodotto venduto in America direttamente sul posto. Non è solo una risposta ai dazi, ma una decisione strategica di lungo termine“, ha dichiarato l’a.d.. L’attenzione però resta alta sull’Europa, dove l’azienda ha deciso di concentrare una quota crescente degli investimenti, anche alla luce dell’instabilità geopolitica globale.
In questo contesto si inserisce anche il già annnunciato investimento da 120 milioni di europer raddoppiare la capacità produttiva nello stabilimento di Trieste. La nuova tosteria sarà operativa nei prossimi mesi e ha già portato all’assunzione di 50 persone, con un piano per raddoppiare le nuove entrate a breve.
Il bilancio 2024
Infine, sul fronte dei conti, illycaffè ha chiuso il 2024 con ricavi pari a 630 milioni di euro, in crescita del 6% rispetto all’anno precedente, sostenuti da un aumento dei volumi nei principali mercati e da un +30% nel canale e-commerce statunitense grazie alla partnership con Amazon.
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