Per il quattordicesimo anno consecutivo, Deloitte Italia registra una crescita del fatturato, che nell’anno fiscale chiuso a maggio 2025 ha superato 1,68 miliardi di euro, segnando un aumento dell’11% rispetto al 2024. L’espansione è accompagnata anche da un importante rafforzamento dell’organico: con circa 3.500 nuove assunzioni, il numero dei professionisti ha superato quota 14 mila distribuiti in 24 sedi, con 6.500 a Milano, oltre 2.800 a Roma e più di 2.000 a Bari.
Nuove sedi e hub tecnologici da Nord a Sud
Tra i principali investimenti del network nell’ultimo anno figurano le nuove sedi di Milano e Bari, inaugurate dopo quella di Roma. In particolare, il nuovo spazio barese presso la Fiera del Levante ambisce a diventare un centro strategico per accompagnare le imprese del Mezzogiorno nella transizione digitale.
Nel frattempo, a Napoli, sono stati celebrati gli otto anni della Digita Academy, progetto in collaborazione con l’Università Federico II che ha formato oltre 600 giovani laureati, molti dei quali entrati poi in Deloitte o in aziende partner.
Solaria e formazione: la scommessa sull’AI
Il 2025 ha segnato anche il lancio di Solaria, la piattaforma proprietaria di intelligenza artificiale generativa di Deloitte Italia, che si inserisce nel piano globale da 3 miliardi di dollari di investimenti in AI entro il 2030. Sono stati inoltre inaugurati i Solaria Space di Roma e Milano, centri dedicati all’innovazione dove imprese e pubbliche amministrazioni possono sperimentare nuove soluzioni basate sulla GenAI.
In parallelo, è proseguito l’impegno sulla formazione, con oltre 650 mila ore erogate e il coinvolgimento di 1.600 partecipanti italiani alla Deloitte University Emea di Parigi. Il prossimo anno il focus sull’upskilling sarà ulteriormente rafforzato.
“Le imprese italiane stanno ancora una volta dimostrando un potenziale straordinario e, in questa fase di trasformazione senza precedenti, vogliamo accompagnarle abilitandone una crescita sostenibile e inclusiva”, ha dichiarato Fabio Pompei, Ceo di Deloitte Italia dal 2019. “Combinando la nostra profonda conoscenza del mercato italiano con le competenze e la collaborazione cross-border di un network internazionale, vogliamo continuare a generare un impatto positivo per i nostri clienti, le nostre persone e la società nel suo complesso”.
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