Dopo un novembre positivo, anche il mese di dicembre inizia con il segno più per la Borsa di Milano. In avvio di contrattazioni di martedì 1 dicembre, l’indice Ftse Mib di Piazza Affari guadagna lo 0,37% (Ftse it AllShare +0,38%); meno di Londra (+0,61%) ma decisamente meglio di Francoforte (+0,05%) e Parigi (+0,04%). Tra i titoli milanesi a maggiore capitalizzazione, bene le banche (+1,24% Bper, +1,15% Bpm e +1% Intesa Sanpaolo), e i titoli del lusso (Moncler a +2,15%, Salvatore Ferragamo a +1,87% e Tod’s a +1,06%); vendite sui titoli di Atlantia, Unipolsai, Eni, Yoox Net-A-Porter e Generali, ma si tratta di perdite contenute, tutte inferiori al -0,3%. Sul mercato dei cambi, euro poco mosso a 1,0581 dollari (1,0565 ieri in chiusura) e 130,05 yen (130,19). Guadagna terreno il prezzo del petrolio: il future gennaio sul Wti sale dello 0,72% a 41,95 dollari al barile.
Spread Btp-Bund. Avvio stabile per lo spread fra Btp e Bund, che si attesta a 95 punti base. Il rendimento sale leggermente all’1,45% dall’1,43% della chiusura di ieri sera.
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