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Apertura di Borsa: Milano debole, cresce Banca Pop. Milano

Si attenua l’effetto positivo del taglio dei tassi in Cina. Riflettori puntati sull’istituto di credito milanese (+1,14%) e su Saipem, che lascia sul terreno oltre l’1%

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Confermando le attese, e in linea con le altre piazze europee, la Borsa di Milano registra un lieve ribasso in apertura, un effetto legato anche all’attenuarsi dell’effetto del taglio dei tassi in Cina, che la scorsa settimana aveva spinto in rialzo il mercato. Intorno alle 9,20 il FTSEmib cede lo 0,1%, mentre l’indice europeo FTSEurofirst 300 perde lo 0,5%.

In rialzo soprattutto il titolo di Banca Popolare di Milano (+1,4%), che acquista valore sull’ipotesi di nuovi movimenti nel settore bancario; cedono terreno, invece, Saipem (circa -1%) e Telecom Italia, che sembra scontare qualche presa di profitto. Sale Prysmian (+0,7%) dopo aver annunciato di aver ottenuto in Cina una commessa del valore complessivo di oltre 140 milioni di dollari. Sul mercato valutario, euro risale a 1,1046 dollari da 1,1016. Petrolio in rialzo dello 0,3% a 44,75 dollari al barile.