La fumata bianca c’è stata e a essere stato eletto pontefice è Robert Francis Prevost. Nato a Chicago il 14 settembre 1955, è stato un missionario e ha una formazione che pare andare in continuità rispetto al lavoro svolto da Papa Francesco. Si tratta del primo nordamericano a ricoprire la carica, già prefetto del Dicastero per i vescovi e presidente della Pontificia commissione per l’America Latina. Ma a quanto ammonta lo stipendio di Papa, cardinali e di tutto il clero?
Quanto guadagna il Papa
A poche ore dall’elezione di Papa Leone XIV, è questo il nome scelto da Prevost, non è dato sapere quale sarà con precisione il suo stipendio. In base a quello che è stata la retribuzione di Jorge Bergoglio, però, ne possiamo avere un’idea verosimile. Anche considerando che la sua attenzione agli ultimi pare essere condivisa dal nuovo pontefice. Il discorso sulla pace lo lascerebbe intendere.
Papa Francesco percepiva 2.500 euro al mese. Non si tratta di una cifra bassissima, ma è più bassa rispetto agli stipendi di altri pontefici. Inoltre ha rinunciato all’appartamento nel Palazzo Apostolico, preferendo una vita più ritirata e con meno sfarzi nella Casa di Santa Marta.
Successivamente alla pandemia Covid, oltretutto, il Papa ha tagliato il 10% dello stipendio dei membri della Curia Romana, che sino al 2021 si muoveva in un range che si muoveva fra i 4.000 e i 5.500 euro al mese.
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Quanto guadagna un cardinale
Lo stipendio medio di un cardinale, invece, si aggira intorno ai 5.000 euro al mese. Questo non tiene conto degli alloggi e di alcuni benefit, Parte di questa cifra, però, va a finire nelle casse delle diocesi di appartenenza.
I vescovi guadagnano qualcosa in meno, circa 3.000 euro al mese, e i sacerdoti percepiscono da 1.028,80 a 1.941,86 euro mensili. Questi sono i dati diffusi dall’ Istituto Centrale per il Sostentamento del Clero. La cifra cambia in base alle manzioni: un parroco guadagna intorno ai 1200 euro al mese, un sacerdote ordinato da poco 1.000 euro lordi al mese.
Forse, fra le varie figure del clero, ad aver capito davvero il significato del termine vocazione però sono i frati e le suore che – a meno che non abbiano incarichi nelle scuole, nelle amministrazioni o nelle strutture sanitarie – non percepiscono una retribuzione economica. Questo è perfettamente in linea con la spending review voluta da Papa Francesco, in seguito al deficit di bilancio con cui la Chiesa deve fare i conti.
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